Donatella Versace Dice Stop alle Pellicce – Vegan News
Ultimamente Donatella Versace ha detto stop alle pellicce animali e si aggiunge alla lista di chi ha deciso di abolire questi materiali per le proprie creazioni. Donatella Versace, in un’intervista alla rivista britannica “1843”, dichiara di non voler uccidere animali per fare moda, perché non le sembra giusto. Una svolta incredibile per quanti si battono continuamente affinché questa realtà venga superata, attraverso proteste e interrompendo spesso le sfilate.
Per anni, Versace ha fatto un ampio utilizzo delle pellicce, ma attualmente si sta diffondendo una nuova consapevolezza nel mondo e le cose iniziamo finalmente a cambiare. Infatti, questa non è la prima azienda di moda che fa un passo simile, sono moltissime ormai che decidono di unirsi alla sensibilizzazione, tra cui per esempio Gucci e la speranza è che sempre più aziende decidano di dirigersi verso una moda cruelty-free.
Una Pratica Barbara – Stop Alla Violenza!
LA PRODUZIONE DI PELLICCE È UNA PRATICA BARBARA E MALVAGIA, IN CUI GLI ANIMALI VENGONO ALLEVATI IN SPAZI PICCOLI E SCOMODI, NATI SOLO PER LO SVILUPPO DEL COMMERCIO E UCCISI DOPO POCHI MESI DI VITA. L’ASSASSINIO AVVIENE NEI MODI PIÙ ASSURDI PER EVITARE DI DANNEGGIARE IL PELO: PUÒ AVVENIRE PER ASFISSIA, PER ANNEGAMENTO, PER DANNO CEREBRALE E MOLTE ALTRE PRATICHE CHE PROVOCANO UN ATROCE DOLORE ALLE INNOCENTI CREATURE. Infine, vengono maneggiati con violenza, privati della loro dignità e trasformati in indumenti come fossero semplici strumenti nelle mani dell’uomo. Oggettivamente la pelliccia è un materiale organico che, se non fosse lavorato nel modo corretto, andrebbe in putrefazione: vista da questo punto di vista, non vi sembra macabro e raccapricciante?
Conoscere i Dettagli e Ribellarsi…
Lo so, è un’immagine disgustosa ma è la realtà dei fatti. Per quanto possa essere difficile, nessuno dovrebbe chiudere gli occhi davanti a questo scempio, non si può rimanere in silenzio, è necessario conoscere i dettagli e ribellarsi. Sono tantissime le associazioni che si battono per questo, come per esempio Fur Free Alliance o Peta.
I primi risultati, finalmente, iniziano ad emergere ma non è ancora abbastanza, perché la pelle animale viene ancora ampiamente utilizzata per produrre indumenti. Trovo questo ultimo aspetto molto incosciente, che differenza c’è tra pelliccia e pelle? Gli animali non vengono maltrattati allo stesso modo?
Restiamo speranzosi e in attesa che, a piccoli passi, ogni essere sulla Terra possa vivere in libertà!