Pollo fritto vegan a Londra

La città inglese è sempre avanti, parlando di vegan lo è di parecchie lunghezze 😉
L’ultima novità è lo street food con pollo fritto vegan, che naturalmente non è pollo ma seitan aromatizzato e fritto che ricorda il pollo.

Anche se può essere un po’ contraddittorio chiamare “pollo fritto” il seitan, credo che in ogni caso sia stimolante e coinvolgente per molti onnivori curiosi, quindi molti anche solo per provare possono mangiarlo e perché no, apprezzarlo, poi chissà magari si passa al vegan.

La notizia si è subito diffusa e i londinesi stanno già aspettando l’apertura di questo negozi, dice Rebecca McGuinness, una delle titolari di Temple of Seitan, che è prevista a gennaio 2017. L’idea a quanto pare nasce dopo aver fatto esperienza nelle varie feste e iniziative vegan della città, che a Londra non mancano di certo.

Non chiamatelo pollo fritto vegan

Credo che si potrebbe chiamare “seitollo vegan” perché di questo si tratta, evocare i volatili non mi pare carino, magari “friggitoria vegan” sarebbe più appropriato, che poi possa avere anche il sapore del pollo è pur sempre una scelta.

Per quanto riguarda il punto dei sapori, con l’uso delle spezie giuste e combinandole bene tra loro si possono realizzare decine di sapori gustosi e appetitosi, magari senza dover affibbiare un nome che ricorda il pollo, la bistecca o il pesce! Comunque sia sarà sicuramente un successo, anzi, non vedo l’ora di assaggiare questi panini di “seitollo vegan”, o pollo fritto vegan … poi vi dirò 😀

Londra capitale vegan

Questa città sta diventando un vero centro della Terra, ormai ogni tendenza inizia da qui e fa il giro del mondo, per quanto riguarda il settore vegan è già da tempo la capitale vegana d’Europa.

Centinaia di locali a tema e con piatti esclusivamente vegani, certamente è più facile gestire un locale interamente vegano a Londra piuttosto che in un paesino di provincia, infatti, sotto questo punto di vista, un vegano di sicuro non soffre la fame in questa città. Temple of Seitan sarà un punto di riferimento per i vegani che vorranno provare tutte le varianti seitan e in modo particolare i fritti. Come dicono gli inglesi; “l’Inghilterra domina” … anche nel vegan.