Certamente a qualsiasi vegano è capitato almeno una volta di sentire la nostalgia di qualche sapore che ha deciso di eliminare totalmente dalla propria alimentazione. Non c’è nulla di male in questo, ovvero nel cercare i gusti del passato, perché rinunciare ai derivati animali non significa non apprezzarne le caratteristiche ma, semplicemente, per sensibilità e amore scegliere di eliminarli dal proprio regime alimentare. Infatti, io mi diverto moltissimo a cercare di riprodurre la versione vegan delle ricette tradizionali, spesso fallisco ma altre volte il risultato è incredibile.
Per esempio, oggi mi sono svegliata con il ricordo di un dolce che amavo molto da bambina, ma che ormai non mangiavo da tempo: la panna cotta, un budino ottenuto dall’unione di zucchero, panna, latte e colla di pesce. Ho sostituito questi ingredienti con latte vegetale, agar agar e curcuma: il risultato ottenuto è un dolce denso, profumato e saporito, con un leggero retrogusto di vaniglia, che ha soddisfatto particolarmente le mie aspettative.
L’alimentazione vegan non è un sacrificio, ma un percorso fatto di piaceri e creatività!
- 200 ml di Latte vegetale (io ho utilizzato latte di mandorle)
- 25 ml di Sciroppo di Agave
- ½ cucchiaino di Agar Agar in polvere
- 5 ml di Estratto di Vaniglia
- 5 g di Curcuma
- In una pentola, versa il latte.
- Aggiungi lo sciroppo, l' agar agar, l’estratto di vaniglia e la curcuma, poi mescola bene con una frusta, evitando di formare grumi.
- Cuoci a fuoco basso per circa 10/15 minuti, girando continuamente.
- Versa il composto negli stampini per budini o in dei bicchieri e lascia raffreddare.
- Prima di servirlo, fai riposare in frigo per circa 2 ore, in modo tale che la panna cotta si addensi perfettamente.