Moria di delfini nel Golfo del Messico, le imprese dei sapiens!

Ve lo ricordate il casino di 6 anni fa nel Golfo del Messico? Tutto quel petrolio riversato in mare per mesi e tutti i prodotti chimici cosparsi in mare per dissolverlo?

Se qualcuno credeva che la storia fosse finita lì si sbagliava, com’era ovvio e prevedibile, i problemi continuano a manifestarsi ancora oggi e lo farà per decenni in futuro ammesso che ne avremo uno!

Che cosa sta accadendo

A causa dell’inquinamento dei 780 milioni di litri di greggio finiti in mare, e alle migliaia di tonnellate di solvente spruzzato dagli aerei per scioglierlo, le femmine di delfino stanno subendo delle mutazioni genetiche, a causa di questo i piccoli non riescono a sopravvivere.

Un problema che se non avrà una soluzione possibile e praticabile a breve, non è escluso che la specie dei delfini come molte altre possono rischiare l’estinzione, e questa non è una possibilità remota.

Le responsabilità sono ampie

La moria di delfini del Golfo del Messico ha responsabilità a tutti i livelli, il primo è governativo, come si può essere così sciagurati da permettere lo sfruttamento in mare a una profondità di 1,5 km, è folle anche solo pensarlo!

Poi ci sono le responsabilità della BP, la compagnia che ha realizzato la piattaforma e che sfruttava quel pozzo in mezzo all’oceano, alla quale sono stati chiesti svariati miliardi di risarcimento, che chiaramente non serviranno se non a ripulire le spiagge magari quelle più note, quando qualche ondata di petrolio residuo si riverserà sulle rive, quindi i soldi non serviranno a nulla e la prova sono proprio i delfini che stanno morendo.

Infine c’è la responsabilità individuale, la BP non stava estraendo petrolio per gli alieni ma per noi, per farci scorazzare in auto e per i consumi destinati per oltre il 70% solo a banalità, e che quindi potremmo evitare, ma siamo umani, non intelligenti!

Con questo bell’esempio nel nostro mare Adriatico vorrebbero continuare e intensificare l’estrazione di petrolio, se mai dovesse accadere una cosa come quella del Golfo del Messico, l’Adriatico diverrebbe solo una macchia nera che potremo attraversare a piedi.

Link: www.lifegate.it