Questa città non finisce mai di sorprendere, in un vecchio rifugio antiaereo di 6000 mq hanno realizzato un orto verticale che produce 60 kg di ortaggi al giorno.
Si chiama Growing Underground e si trova nei sotterranei di Londra, un’iniziativa che sta avendo un buon successo, questo grazie alla tecnica delle lampade a LED idroponiche, che permettono di irraggiare di luce le piantine simulando quella solare.
Anche in assenza di luce solare è possibile far crescere piante in perfette condizioni, quindi ogni ambiente privo di luce può essere adattato come orto verticale per produrre cibo.
La tecnologia utile
Si parla spesso di tecnologia, il più delle volte riguarda lo smartphone o l’ultima App uscita, forse potrebbe essere più utile parlare di tecnologia applicata all’alimentazione, o come in questo caso per rendere evidente un progetto apparentemente assurdo e di grande successo, questi ortaggi 2.0 sono veduti anche nel mercato New Covent Garden a Londra.
Growing Underground offre anche un servizio di consegna a domicilio, per chi non può andare nella farm o al mercato, può ricevere la merce direttamente a casa, trovo sia davvero un’idea straordinaria quanto un po’ folle.
Growing Underground oltre 30 metri sottoterra
Quest’orto verticale si trova a una profondità di circa 36 metri sotto il piano stradale di Clapham, si tratta di un rifugio di quelli realizzati nella seconda guerra mondiale, un tempo serviva per ripararsi dalle bombe tedesche oggi è un bel “giardino” verde.
La Growing Underground è una realtà nata per caso, un’idea di Steven Dring, che casualmente trova questo rifugio per l’ambientazione di un film, e così insieme all’amico Richard Ballard, dopo aver valutato i costi degli affitti di “superficie” decidono che il rifugio è perfetto, costi di gestione molto più contenuti.
Un successo che probabilmente sarà replicato anche in altre aree e ambienti, poiché gli ortaggi nascono sottoterra, a questo punto non c’è più limite!