Conservare la frutta

da Patrizia Saccente
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L’ obiettivo principale che ci poniamo creando marmellate è quello di procurarci prodotti freschi e ben maturi per ritardarne quanto più possibile il processo naturale di degradazione.
Per fare ciò dobbiamo conservare la frutta al momento giusto, cioè nei periodi in cui è abbondante, disponibile in grandi quantità sugli alberi e, se acquistata da un rivenditore di alimenti biologici, più  a buon mercato. E’ importante infatti tenere sempre presente che la produzione casalinga hanno un senso soltanto se riescono a coniugare allo stesso tempo gusto, genuinità ed economicità.
C’è poi un’ altra considerazione non secondaria: cogliere un frutto in piena stagione significa godere al massimo non solo del suo sapore, ma anche di tutti i nutrienti che ciò può offrire.
Quando si prepara una marmellata in casa si vive un momento di divertimento e convivialità, nel rispetto di determinate scelte alimentari salutistiche.
Vi è mai venuto in mente che la sola azione di produrre in casa propria delle conserve può avere anche un valore ecologico? che la vostra semplice abilità può avere un impatto positivo sull’ ambiente in generale?
I cibi che mangeremo saranno sani, genuini e saporiti; non avranno subito alterazioni o modificazioni, non conterranno coloranti e conservanti, aromi industriali o additivi.
FRUTTA DI MARZO: arancia, mandarino, pere, kiwi, mele, frutta secca, pompelmo, limone, lime, avocado
Buona preparazione 🙂

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