Beyond Meat: il Burger Vegan ed ecosostenibile al sapore di carne

da Patrizia Saccente
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L’azienda di prodotti plant-based Beyond Meat ha creato un burger totalmente vegan ed ecosostenibile, che ricorda perfettamente il sapore della carne. Lo scopo è quello di risolvere i problemi del nostro Pianeta, come il cambiamento climatico e la salute umana, attraverso prodotti più genuini e privi di derivati animali.

Moltissima gente sostiene di non riuscire a seguire una dieta vegan per la difficoltà a rinunciare a determinati sapori, come quello della carne. Fortunatamente, il mondo alimentare offre sempre più novità e soluzioni genuine, sostenibili e totalmente vegetali: il Beyond Burger è una di queste, un’alternativa vegan all’hamburger di bovino, che richiama per aspetto, sapore, consistenza e metodi di cottura quello tradizionale.

Risolvere i quattro problemi della modernità

In realtà, l’azienda americana Beyond Meat è nata nel 2009 con lo scopo di creare delle alternative vegetali alla carne, ma ultimamente sta spopolando nel mercato alimentare e conquistando le cucine di tantissimi locali vegani e non. È il primo burger vegetale al mondo che soddisfa pienamente le esigenze dei carnivori, quelle dei vegani e che, contemporaneamente, rispetti i sentimenti degli animali e la salute del nostro Pianeta.  Lo scopo di Beyond Meat è, infatti, quello di rivoluzionare “il futuro delle proteine”, risolvendo i quattro problemi della modernità: la salute umana, il cambiamento climatico, lo spreco di risorse naturali e il benessere degli animali.

Mantenere il gusto in maniera sostenibile

Il Beyond Burger è realizzato con proteine di piselli ed è arricchito con succo di barbabietola, che dona il colore tipico della carne, infatti in America è venduto nel reparto carne dei supermercati. I creatori di questo alimento hanno riproposto gli elementi costitutivi della carne (proteine, grassi, minerali, carboidrati e acqua) in versione totalmente vegetale, per mantenere il gusto ma in maniera sostenibile e cruelty-free. Rispetto ad un hamburger di manzo, la produzione del Beyond Burger richiede circa il 99% in meno di acqua, necessita del 93% in meno di superficie terreste, ha una riduzione di emissione di gas serra del 90% e riduce del 46% il consumo di energia. Inoltre, contiene meno grassi e calorie, è privo di colesterolo e non richiede l’uccisione dei 66 miliardi di animali che vengono macellati ogni anno per il mercato. Ha quindi un impatto quasi zero sul nostro Pianeta ed è privo di OGM, soia e glutine.

Successo anche In Italia

La Beyond Meat vende altri prodotti come il macinato e le salsicce, ma il burger sta avendo un particolare successo: è arrivato anche in Italia, dove è possibile gustarlo in diversi locali, come la catena di hamburgherie bolognesi WellDone, inoltre è possibile trovarlo in molti negozi e ristoranti in giro per il mondo, oppure acquistarlo online. Questo Burger vegan è sostenuto da molte grandi aziende alimentari e attualmente è quotato in borsa: tra i suoi investitori troviamo anche Leonardo DiCaprio, che da tempo si impegna a denunciare e combattere il cambiamento climatico.

Leonardo DiCaprio cerca speranza per il Pianeta

L’attore, infatti, oltre a pubblicare spesso post di sensibilizzazione sul suo profilo Instagram, è stato protagonista del documentario Punto di non ritorno- Before the flood, presentato da National Geographic nel 2016. Il film si concentra su un viaggio, intrapreso da DiCaprio per assistere allo sconvolgimento climatico, in cui incontra scienziati, leader politici e cerca una speranza per la salvezza del nostro Pianeta. Inoltre, attraverso la fondazione Earth Alliance, ha donato 5 milioni di dollari per aiutare l’Amazzonia in fiamme.

Tutti, insieme e a piccoli passi, possiamo fare qualcosa per migliorare il presente e salvare il futuro!

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