Questa ricetta mi è venuta in mente ripensando ad una cena a cui fui invitata qualche anno fa. Qui notai alcuni conoscenti, che si definivano vegetariani, mangiare del Parmigiano Reggiano. Senza puntare il dito o giudicare qualcuno, capii che c’è una leggere differenza tra il dire di seguire una determinare dieta e sapere davvero come comportarsi a riguardo.
Mangiare con Consapevolezza..
Con il passare del tempo ho notato che sempre più persone ignorano questa questione: non tutti i formaggi sono vegetariani. Per poter trasformare il latte in formaggio è necessario un enzima capace di attivare il processo di coagulazione: il caglio. Esistono vari tipi di caglio: animale, vegetale e microbico. Gli ultimi due sono ottenuti rispettivamente da alcune piante e da un tipo di muffa, e vengono utilizzati per la preparazione di formaggi vegetariani; quello animale si ottiene dall’abomaso, ovvero dallo stomaco dei ruminanti (es. vitelli, agnelli, capretti), quindi prevede l’uccisione e viene usato nella produzione di tutti i formaggi DOP e IPG (il parmigiano, per esempio).
Scelte e Informazione..
Alcune scelte devono coinvolgere l’informazione e la consapevolezza, non sono semplici come può sembrare. Il formaggio, soprattutto quello grattugiato, viene consumato in grandi quantità nella preparazione di piatti salati per condire e insaporire, ma raramente si conosce la sua origine. Personalmente, ho preferito eliminare del tutto questi prodotti dalla mia alimentazione, anche quelli che non contengono caglio animale e ho sostituito il parmigiano grattugiato con una versione totalmente vegetale.
Questa versione, ovviamente, è diversa da quella originale ma è altrettanto gustosa, piacevole e soprattutto è cruelty-free! È perfetta anche per chi è intollerante al lattosio.
Ingredienti
- 120 g di Mandorle pelate
- 20 g di Semi di sesamo
- Un cucchiaino di sale
- 1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
- 2-3 cucchiaini di aglio in polvere
Procedimento
- Tostate i semi di sesamo in una padella, fino a doratura e lasciateli raffreddare.
- Con un mixer da cucina tritate le mandorle a brevi impulsi, per evitare che rilascino olio.
- Aggiungete i semi di sesamo e il lievito in scaglie, frullate fino ad ottenere un composto sottile e granuloso.
- Aggiungete il sale e l’aglio e frullate un’ultima volta.
- Trasferite in un barattolo di vetro chiuso e conservate in frigo.
Consigli
- Se il barattolo è chiuso bene, potete conservarlo anche per un mese.