Coca-Cola: le bollicine attirano sempre
Leggevo da qualche parte online non ricordo dove, che la bibita gassata per eccellenza va alla grande come sempre, specie in questo periodo con il caldo te la trovi in tutti i frigo dei bar e locali. Nonostante le molte voci contrarie al consumo della Coca-Cola e sui possibili danni alla salute, la gente, soprattutto i ragazzi sembrano ipnotizzati per questa bibita, dal colore inquietante per altro.
In questi ultimi anno sono stati realizzati centinaia di video, post, immagini in tutte le salse e forme, eppure nei supermercati pare sia una delle bibite che vendono di più, sostanzialmente sebbene la ventata salutista di questi ultimi anni, la Coca-Cola tiene e pare sia anche in crescita, almeno in alcuni paesi.
Vi dico solo il fatturato, 100 miliardi l’anno e circa 130.000 dipendenti, che dite riescono a fare un po’ di pressione sui governi?
L’effetto Mentos con la Coca-Cola non ha insegnato nulla
Chi non ha visto uno dei tanti video della Coca e Mentos, le incredibili fontane che uscivano dalle bottiglie come reazione immediata tra le caramelle e la bibita, un effetto collaterale che dovrebbe far riflettere, perché quella stessa reazione potrebbe accadere all’interno del nostro corpo.
Eppure nulla, sembra irresistibile a ogni tentativo di farne conoscere gli effetti nefasti che possono provocare alla salute, specie dei ragazzi che, il più delle volte ne fanno un consumo esagerato.
Il contenuto della Coca-Cola e quanto di più lontano ci possa essere dal naturale e salutare, tra dolcificanti, coloranti e additivi chimici vari è una vera e propria bomba, non ha caso esplode con le Mentos, senza contare poi il fatto che è gassata!
Dovrebbero mettere l’avviso come per le sigarette
Sì, nuoce gravemente alla salute, è un dato di fatto che faccia male e parecchio, eppure è prodotta e consumata a fiumi, senza pensare alle conseguenze e quale impatto abbia sulla salute.
Al danno della salute occorre aggiungere quello riguardante l’ambiente, con le centinaia di migliaia di bottiglie di plastica e lattine che intasano i cassonetti, che purtroppo non sono riciclati completamente e in alcuni paesi si butta tutto in enormi discariche, poi c’è anche il trasporto che produce tonnellate di CO2.
