Insetti: vi siete domandati il perché vogliono farceli mangiare?
Forse perché la popolazione è in forte aumento? Sembra non ci sarà più cibo per tutti!
E quindi lo chiede l’Europa! Avete capito quale grande fregatura vogliono rifilarci?
Gli allevamenti d’insetti stanno crescendo come funghi perché serve poca acqua, poco spazio e non produce C02, quindi zero inquinamento, sembra meraviglioso …
Gli allevamenti degli insetti
Guarda caso il primo allevamento di grilli nasce in Italia per scopo alimentare, un ex manager lancia la start up sul Monte Bandone in Trentino, intuizione o solo informazioni di prima mano?
L’allevatore si chiama Vittorio Friz ha ereditato dai genitori il terreno, dove ora vende frutta e ortaggi della sua coltivazione, ma il suo vero scopo è allevare grilli perché dice, è una passione e lui crede fermamente in questo, infatti, ha ricevuto un finanziamento per l’innovazione dalla Provincia, mica fesso lui, sta partecipando a un bando europeo perché questo sarà il cibo del futuro, lui ne è convinto ed ha molti motivi per esserlo!
Verso la follia
In questo momento nel suo allevamento ha ben 4.000 grilli, ed è destinato ad aumentare, ovvio con la domanda indotta dai media, accadrà anche questo, gli italiani mangeranno insetti, tanto non ne azzeccano mai una e questa sarà un’altra di cui saranno vittime consenzienti.
Negli Stati Uniti addirittura è un vero boom di alimenti con farina di cavallette, barrette energetiche e patatine a base di farina d’insetti, insomma, se l’America va a grilli non possiamo essere da meno noi!
In Italia ancora non abbiamo il via libera per la commercializzazione, spiega l’allevatore, che sta aspettando questo momento per la vendita dei suoi insetti doc, immagino i prossimi anni nei ristoranti il menù, da brivido, non ci posso pensare.
L’Italia si sta attrezzando per offrire lauti pasti a base di grilli, cavallette e insetti vari, ora dobbiamo solo capire se gli italiani sono pronti a cotante golosità!
